La stampa 3D può essere considerata non meno di una “quarta rivoluzione industriale”, con un grande impatto sull’industria come lo sono stati inizialmente l’avvento del vapore e del ferro, poi, più tardi, l’elettrificazione delle fabbriche e l’introduzione delle linee di produzione e, infine, l’avvento dell’automazione e dell’informatica digitale.
Il potenziale è innegabilmente enorme.
Le stampanti 3D consentono già oggi ai progettisti e agli ingegneri di immaginare, modellare e costruire oggetti in poche ore. Con la stampa 3D, conosciuta anche come produzione additiva, gli oggetti sono costruiti da zero, strato per strato, senza spreco di materiali.
Nei prossimi anni le soluzioni di stampa 3D diventeranno parte della nostra vita quotidiana, offrendo alle persone la possibilità di produrre molti oggetti in modo personalizzato. La diversità dei materiali, la velocità di costruzione e la qualità delle superfici della stampa 3D cresceranno drasticamente e ci porteranno al massimo livello di libertà nel design e nella produzione personale.