TECNOCLOGIA DI STAMPA 3D SLA

STEREOLITOGRAFIA A LASER UV

La stereolitografia a laser UV (SLA – Stereo Lithography Apparatus) è un processo di stampa additiva industriale per la creazione di modelli concettuali, prototipi estetici ed oggetti complessi, caratterizzata da risoluzioni estremamente elevate e da finiture superficiali di elevatissima qualità, con la quale è possibile produrre in modo efficace anche piccoli lotti di prodotti finiti.

La tecnologia di stampa 3D SLA (stereolitografia a laser UV) utilizza resine liquide fotosensibili che vengono esposte ad un raggio laser ultravioletto che solidifica il materiale uno strato alla volta fino alla completa costruzione dell’oggetto, con grandissima precisione ed elevatissimo dettaglio.
Successivamente vengono rimossi i supporti dalle parti stampate e viene eliminata la resina liquida rimasta in superficie tramite lavaggio con alcol isopropilico.
Infine le parti vengono sottoposte ad un ciclo di esposizione a lampade UV in modo da completare la polimerizzazione del materiale.
Se necessario, gli oggetti stampati con tecnologia SLA possono essere facilmente verniciati con colori acrilici o placcati con varie finiture metalliche tramite galvanoplastica.
La resina allo stato liquido rimasta nella vasca di raccolta successivamente al processo di stampa rimane pronta e disponibile per altre lavorazioni.

DWS XFAB – MASSIMA ESPRESSIONE DI QUALITÀ E DETTAGLIO NELLA STAMPA 3D SLA

Per la stampa 3D tramite stereolitografia a laser UV, EasyMake3D utilizza una stampante XFAB della DWS, azienda italiana leader nel mondo per la produzione di macchine per stampa stereolitografica a livello industriale, considerate indiscutibilmente tra le migliori stampanti SLA disponibili sul mercato.

GUIDA PER LA PROGETTAZIONE
CARATTERISTICHE DELLA STAMPANTE DWS XFAB
  • Massimo volume di stampa disponibile (cilindrico): Ø 180 mm x H 180 mm

  • Minimo spessore dello strato (risoluzione asse z): 0,01-0,1 mm (10-100 micron) (dipende dal tipo di materiale utilizzato: attualmente il valore minimo è 60 micron, ottenibile con resina Precisa 779)

  • Spessore minimo dei dettagli: 0,07 mm (Laser Spot da 70 micron)

  • Formati file standard in ingresso: .stl, .3dm, .slc, .3ds, .obj, .lwo, .ply

VOLUME DI STAMPA

SPESSORE MINIMO DI PARETI SUPPORTATE
Suggerito(*): 0,5 mm
Una parete supportata è una parete collegata ad altre pareti con uno o due lati.
SPESSORE MINIMO DI PARETI NON SUPPORTATE
Suggerito(*): 1 mm
Una parete non supportata è una parete non collegata ad altre pareti.
PROFONDITÀ MASSIMA DI PARETI A SBALZO NON SUPPORTATE
Suggerita(*): 1 mm
Una parete a sbalzo è una parete che cresce dal modello parallela al piano di stampa. Se non adeguatamente supportate, tali pareti con profondità superiore a 1mm tenderanno a deformarsi fino a collassare, maggiore sarà la profondità dello sbalzo.
ANGOLAZIONE MINIMA DI PARETI A SBALZO NON SUPPORTATE
Suggerita(*): 45°
Una parete a sbalzo angolata è una parete che cresce dal modello con un certo angolo dal piano di stampa compreso tra 0 e 90°. Per angoli inferiori a 45° è necessario supportare la parete con apposite strutture di sostegno (supporti), mentre per angoli uguali o superiori a 45° non è necessario.
DIMENSIONE MINIMA DI ARCATE O PONTI
Suggerita(*): 20 mm (considerando un ponte di larghezza minima 5 mm e spessore 3 mm)
Pareti ad arco a tutto tondo e pareti sferiche non necessitano generalmente di supportatura in quanto autoportanti.
DIAMETRO MINIMO PER STRUTTURE CILINDRICHE VERTICALI (ES. PERNI, PILASTRI)
Suggerito(*): da 0,3 mm (per 7 mm di altezza) a 1,5 mm (per 30 mm di altezza)
DIMENSIONE MINIMA DETTAGLI IN RILIEVO
Suggerita(*): 0,1 mm
Dettagli più piccoli di 0,1mm di spessore e di altezza potrebbero non essere visibili sul  modello stampato.
DIMENSIONE MINIMA DETTAGLI INCISI
Suggerita(*): 0,4 mm
Dettagli più piccoli di 0,4 mm di spessore e di altezza potrebbero non essere visibili sul  modello stampato in quanto c’è il rischio che i particolari vengano fusi con il resto del modello durante il processo di stampa.
TOLLERANZA MINIMA DI ACCOPPIAMENTO
Suggerita(*): 0,5 mm
La tolleranza di accoppiamento è la distanza minima tra due elementi in grado di consentire il movimento relativo tra le parti (ad esempio la distanza tra ingranaggi o giunti).
DIAMETRO MINIMO DEI FORI
Suggerito(*): 0,5 mm
Fori con un diametro inferiore a 0,5mm possono chiudersi durante il processo di stampa.
DIAMETRO MINIMO DEI FORI DI DRENAGGIO
Suggerito(*): 4 mm
I fori di scarico sono necessari per far uscire la resina dai modelli cavi e completamente chiusi come un cubo o una sfera vuoti all’interno. Senza fori di scarico di almeno 4 mm di diametro, la resina rimane all’interno allo stato liquido determinando col tempo il degrado delle pareti e la rottura del modello.

(*) I valori suggeriti sono indicativi e possono variare a seconda del tipo di resina utilizzata.